Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca
Dipartimento dell’istruzione
Direzione Generale per gli ordinamenti
scolastici
Ufficio VI
PROGETTO R.I.So.R.S.E.
RICERCA E INNOVAZIONE A SOSTEGNO DELLA RIFORMA DEL SISTEMA EDUCATIVO
Legge n.53/2003 a.s. 2004/05 |
Il presente Progetto è stato sviluppato in
continuita’ con l’analogo progetto dello scorso anno scolastico per la
scuola primaria e ne rappresenta la logica prosecuzione alla scuola
secondaria di primo grado, nella quale, da questo anno scolastico, la
riforma trova attuazione solo nelle prime classi.
Il progetto, oltre agli obiettivi
specifici fissati, ha la finalita’ di contribuire a creare un sistema
MIUR-IRRE-USR-INDIRE in grado di supportare la riforma. Esso e’ stato
approvato dal comitato di coordinamento e presentato agli IRRE il 18
ottobre 2004 e vuole rappresentare un sistema di riferimento delle azioni
che i diversi soggetti coinvolti dovranno seguire nelle fasi di sviluppo
previste.
Il Progetto viene inviato ai Direttori
degli Uffici Scolastici Regionali, ai Presidenti ed ai Direttori degli
IRRE, al Presidente ed al Direttore dell’INDIRE, e, per conoscenza, al
Capo Dipartimento, alla Direzione Generale per il personale della
scuola,alla Direzione Generale per la Comunicazione, alle Sovrintendenze
Scolastiche di Trento e di Bolzano , all’Intendenza Scolastica della
Valle d’Aosta e all’Assessorato per i Beni Culturali e Ambientali per la
Pubblica Istruzione della Sicilia.
Premessa
L’attuazione della Riforma del sistema di
istruzione e formazione di cui alla Legge 28 marzo 2003 n. 53 richiede
operativamente un forte raccordo tra i soggetti interessati allo sviluppo
dell’innovazione (MIUR , USR,IRRE,INDIRE), al fine di rispondere
concretamente ed efficacemente ai bisogni delle istituzioni scolastiche
autonome.
Per realizzare un sistema di risposta
efficace a quanto sopra espresso è indispensabile la costruzione di un
modello di intervento sinergico, concordato e programmato, che risponda
istituzionalmente all’esigenza del MIUR di esercitare la sua azione di
coordinamento, indirizzo, supporto e verifica sull’attuazione della
Riforma.
Ciascuno dei soggetti protagonisti
coinvolti contribuirà alla costruzione di tale modello, partendo dalle
proprie specificità e pervenendo ad un risultato condiviso e coerente con
le esigenze espresse dal sistema di istruzione e formazione.
Nel processo di transizione dalla scuola
dell’offerta alla scuola della domanda, il raggiungimento di risultati
qualitativamente elevati rende indispensabile il contributo professionale
e culturale delle scuole, attraverso momenti di riflessione
e confronto.
E' in coerenza con quanto premesso che viene ipotizzata la prosecuzione
del progetto R.I.So.R.S.E. per l'anno scolastico 2004/5.
Motivazioni della proposta
L’esperienza del progetto avviato
nell’anno scolastico 2003/2004 ha evidenziato da parte delle scuole
coinvolte il bisogno di essere accompagnate nella ricerca di modalità
corrette ed efficaci per l’implementazione degli oggetti previsti dalla
riforma.
Soprattutto le scuole primarie che si
stanno confrontando con il nuovo ordinamento scolastico previsto dalla
legge di riforma ed hanno tentato un approccio sistemico/globale
all’innovazione necessitano attualmente di una ulteriore riflessione sul
percorso attuato per renderlo chiaro, esplicito e leggibile anche
all’esterno in modo da trarne dei modelli.
Per le scuole secondarie di I grado è
ineludibile l’esigenza di realizzare un intervento di affiancamento e di
accompagnamento nell’attuazione del nuovo ordinamento fissato dalla legge
di riforma , in quanto è forte il bisogno di informazione e formazione
Soggetti promotori
Il progetto si
avvale dell’azione congiunta tra:
·
il MIUR- Direzione Generale
Ordinamenti Scolastici, cui spetta la regia dell’attività in quanto
rientrante istituzionalmente tra i compiti ad essa affidati per il
supporto sull’attuazione a regime della Riforma e responsabile finanziaria
delle risorse assegnate; nella progettazione delle attività si assume il
compito di realizzare una integrazione con il progetto CoSMOS, già avviato
dalla Direzione Generale per la Comunicazione, per il potenziamento del
processo di comunicazione, efficace e corretta, sui contenuti della
Riforma;
·
gli USR, cui è affidata
l’azione di governo del sistema scolastico sul piano organizzativo ed
amministrativo;
·
il sistema IRRE,
istituzionalmente deputato alla ricerca educativa e didattica;
·
l’INDIRE, cui è affidato lo
sviluppo di un sistema di documentazione delle esperienze di ricerca ed
innovazione didattica e pedagogica in ambito nazionale ed internazionale.
Collegamento con altri progetti e sistemi
Per l’avvio di un
intervento sinergico che permetta al MIUR di esercitare la sua azione di
coordinamento, indirizzo, supporto e verifica sull’attuazione della
riforma è prevista una sistematica collaborazione tra IRRE, INDIRE e USR,
attraverso lo sviluppo di percorsi programmati in base alle specificità
proprie per il raggiungimento di risultati condivisi e coerenti.
In particolare, il sistema IRRE
nell’ambito di momenti di ricerca educativa coerenti con gli aspetti più
innovativi della riforma, garantirà, d’intesa con gli USR, il raccordo con
le scuole sia favorendo al loro interno lo sviluppo di specifici
laboratori di ricerca-azione sia individuando, selezionando e documentando
esperienze coerenti con gli aspetti più innovativi della Riforma. Tali
esperienze saranno incluse anche nel progetto CoSMOS attraverso la
documentazione dei “percorsi” e “processi”.
L’INDIRE, nell’ambito dello sviluppo del
sistema GOLD e dell’ambiente di apprendimento PuntoEdu e in stretta
collaborazione con il sistema IRRE, valorizzerà le più significative
esperienze delle scuole rendendole funzionali agli obiettivi che
l’ambiente e-learning si pone al fine di elevare la qualità della sua
risposta ai bisogni espressi dal territorio.
Ambiti di intervento
e destinatari
Il progetto
R.I.So.R.S.E. coinvolgerà le scuole primarie in un’ottica di prosecuzione
dell’attività già avviata nell’anno scolastico 2003/2004 e le classi prime
della scuola secondaria di 1° grado che da settembre si stanno
confrontando con l’avvio della riforma.
Finalità
generali
·
Fornire sostegno alle scuole
che avviano i processi di innovazione previsti dalla Riforma.
·
Ricomporre in un quadro
d’insieme le esperienze messe in atto dalle scuole allo scopo di far
emergere e confrontare le iniziative che in ciascuna realtà regionale
vengono poste in essere nell’applicazione della Riforma.
Obiettivi
·
Promuovere e sostenere
laboratori di ricerca educativa nelle scuole sugli oggetti culturali della
riforma attraverso cui
consolidare percorsi già avviati e
mettere a punto modelli, strumenti didattici e metodologie
innovative.
·
Raccogliere e documentare,
in accordo con gli standard e le linee guida utilizzate per lo sviluppo
del sistema GOLD, esperienze di lavoro significative per lo sviluppo di
percorsi e metodologie e, successivamente con l’INDIRE, rendere alcune di
queste anche funzionali all’ambiente di apprendimento PuntoEdu .
Risultati attesi
a) Documentazione esplicativa dei
processi e dei prodotti delle singole esperienze di ricerca-azione sugli
oggetti dell’innovazione.
b) Disseminazione regionale e nazionale
attraverso l’azione congiunta del sistema nazionale di documentazione e
gli strumenti che sono stati adottati congiuntamente (GOLD) da IRRE e
INDIRE.
Metodologia
Il Progetto si attuerà attraverso
laboratori di ricerca-azione, da individuare d’intesa con gli USR, per
sviluppare percorsi distinti per la scuola primaria e la scuola
secondaria di primo grado (solo prime classi). A tal riguardo vengono
ipotizzati interventi ed approcci diversi.
Prosecuzione del progetto nella scuola
primaria
Nell’anno scolastico 2004/5 l’attivazione
del progetto nella scuola primaria, in concomitanza con il pieno avvio
della riforma, si colloca nella linea di continuità e di implementazione
del progetto dell’anno precedente, secondo criteri e principi di
ampliamento, approfondimento e documentazione.
L’ampliamento può prevedere, ad esempio,
oltre alla conferma di massima delle istituzioni scolastiche già aderenti
alla precedente esperienza, il loro utilizzo come scuole di riferimento e
di rete sul territorio per il coordinamento di altre istituzioni
scolastiche aderenti, nella logica di costituzione di un laboratorio
territoriale di ricerca, che può coinvolgere le classi di tutti gli anni
di corso della primaria. Il progetto si caratterizza in termini di
ricerca con accompagnamento delle scuole da parte di “esperti di ricerca
pedagogica e conoscitori della riforma”, con funzione di supporto e di
orientamento rispetto alla ricerca.
In termini quantitativi l’estensione del
progetto di ricerca educativa ad altre istituzioni scolastiche avviene
nell’ambito di fattibilità di ciascun IRRE, privilegiando la
partecipazione di istituti comprensivi. Si possono a questo scopo
sviluppare studi di caso o organizzare seminari provinciali di
approfondimento tematici o altre modalita’ di sostegno alle scuole e di
approfondimento delle tematiche della riforma.
L’approfondimento del progetto deve
comportare il superamento dell’analiticità che ha caratterizzato la
precedente esperienza di ricerca, privilegiando non tanto lo studio dei
singoli oggetti della riforma, quanto piuttosto la correlazione organica
tra di essi.
Gli IRRE condurranno le linee operative
del progetto di “ricerca” in termini di analogia e coordinamento tra
ambiti della scuola primaria e secondaria di I grado.
Percorso Scuola Primaria
(da adattare alle esigenze territoriali
e alle scelte dei singoli IRRE)
Sulla base dell’esperienza condotta
durante il primo anno e in relazione agli esiti riportati dal Rapporto
Nazionale si ipotizza l'individuazione di scuole a livello regionale, già
appartenenti al campione della prima fase del progetto R.I.So.R.S.E.,
disponibili ad un percorso di “rivisitazione” delle esperienze prodotte,
attraverso la attivazione di gruppi di ricerca nelle scuole stesse, in
grado di dare sistematicità alla propria azione didattica.
In parallelo sarà attivata una sezione di
PuntoEdu dell'INDIRE, nella quale le esperienze significative, “rivisitate
e riattualizzate” su singole tematiche o oggetti , potranno essere
trasformate in "studi di caso", simulazioni o altri format previsti e
inseriti nelle attività di formazione.
Tutte le azioni dovranno in ogni caso
prevedere la disseminazione delle esperienze a livello regionale e
nazionale.
Ogni IRRE, sulla base delle disponibilità
emerse dal questionario conoscitivo, potrà organizzare ,a livello sia
provinciale sia regionale, momenti di confronto, informazione e formazione
per accompagnare l’avvio della riforma.
Progetto R.I.So.R.S.E. nella scuola
secondaria di I grado
L’attuazione a regime della riforma nelle
prime classi della scuola secondaria di I grado impone l’esigenza di
accompagnare in modo significativo e specifico questo settore
dell’istruzione, con metodologie appropriate e diverse rispetto a quelle
già utilizzate per la scuola primaria, in relazione alle differenze
pedagogiche e didattiche.
A tal riguardo, partendo dai dati sui
bisogni emersi dalla positiva esperienza regionale degli IRRE e da quelli
desumibili dal questionario conoscitivo diffuso tra tutte le scuole
secondarie di I grado nel mese di aprile 2004, si è ritenuto di poter
individuare nel carattere di “scuola orientativa” (Indicazioni Nazionali
Scuola Secondaria di I grado) un denominatore comune dei problemi
sui quali le scuole potrebbero essere motivate a condurre una azione di
modificazione metodologica ed organizzativa in funzione della riforma .
Il progetto si configura come
ricerca-azione che vede coinvolti in termini paritari la scuola, un
esperto esterno con funzione di sostegno e tutoraggio del team che lavora
nelle prime classi , l’IRRE regionale. Le scuole partecipano con una o più
équipe pedagogiche che afferiscono a uno o più gruppi classe con un
referente che rappresenta l’interfaccia tra la scuola e l’Istituto
Regionale di Ricerca Educativa, per assicurare la tenuta del progetto.
L’esperto esterno alla scuola, che fa
riferimento all’IRRE deve possedere competenze di conduzione di gruppo,
conoscenze della normativa e della pedagogia sottesa alla riforma e la
disponibilità a momenti di formazione a livello regionale e nazionale.
L’operazione si caratterizza come avvio di
riflessione e di operatività sull’innovazione in termini altamente
qualitativi, per cui il numero delle scuole partecipanti alla ricerca non
è significativo per la sua entità, ma per criteri di scelta e di adesione
su situazioni scolastiche emblematiche nelle loro diversificazioni.
Per ogni regione si ipotizza un
Laboratorio di ricerca per provincia, con possibilità di ampliare il
numero sulla base di risorse professionali degli IRRE e di scuole
disponibili.
Il tema del Laboratorio verrà portato
avanti attraverso strumenti appositamente elaborati dal gruppo tecnico
nazionale , secondo percorsi e tempi fissati in via generale, in modo da
pervenire ad una documentazione di processi e strumenti approntati e / o
sperimentati in situazione. I prodotti dell’azione didattica delle scuole
saranno sistematizzati con l’aiuto dell’esperto per renderli comprensibili
e fruibili da altre realtà scolastiche, in modo che l’esperienza delle
scuole coinvolte nella ricerca possa diventare un elemento di
sollecitazione e di aiuto ad altre scuole che successivamente
intraprenderanno un cammino consapevole di cambiamento.
Percorso Classi Prime di Scuola Secondaria di Primo Grado
Sulla base di quanto
emerso dalla prima ricognizione dei bisogni e delle disponibilità delle
scuole secondarie di 1 Grado, avviata il 13 aprile 2004 attraverso una
scheda di rilevazione, restituita agli IRRE nel mese di maggio 2004, si
ipotizza il seguente percorso:
a-Individuazione di
scuole a livello regionale (in numero variabile e d’intesa con gli USR)
disponibili a condividere un percorso annuale di ricerca-azione
b-Condivisione di obiettivi e percorsi di
ricerca e di quadro pedagogico e di sistema con Dirigenti Scolastici e
rappresentanti dei Consigli di Classe
c-
Condivisione e conduzione della ricerca da parte di esperti IRRE ed
esterni con l’equipe di docenti del primo anno di Scuola Secondaria di 1°
grado; avvio di progettazione di percorsi e utilizzo di strumenti
didattici
d- Tutoring e accompagnamento da parte di
esperti IRRE ed esterni per un feedback sui processi messi in atto dalle
scuole e per una eventuale riprogettazione
e- Individuazione di possibili soluzioni di
problemi emergenti e progettazione di un’ulteriore azione
f- Momenti in comune di informazione e
riflessione su particolari oggetti didattici con esperti
g- Disseminazione delle esperienze a
livello regionale e nazionale (collegamento con INDIRE)
Azioni introduttive
·
Prima di dare concreto avvio
alle attività in programma , nel mese di novembre 2004, è prevista la
realizzazione di un Seminario nazionale di presentazione, nel corso del
quale saranno pubblicizzati gli esiti desunti dal Rapporto Nazionale, le
nuove attività, i protocolli e gli strumenti della ricerca per l’anno
2004/5 , già impostati dal gruppo tecnico( ricostituito con DDG 21 giugno
2004) e validati dal gruppo di coordinamento ( ricostituito con DDG 5
maggio 2004).
A tale seminario necessariamente saranno
coinvolti tutti gli IRRE (presidenti e direttori) con i propri referenti
di progetto, rappresentanti dell’INDIRE , i referenti degli USR per il
progetto R.I.So.R.S.E. , per raggiungere l’obiettivo di una piena e
completa condivisione e compartecipazione alla nuova articolazione del
progetto.
·
Nel mese di dicembre 2004 è
previsto un Seminario di studio e di formazione per tutti i
ricercatori/esperti esterni degli IRRE incaricati dell’attuazione della
ricerca-azione annuale con i consigli di classe delle scuole secondarie di
primo grado coinvolte nel progetto.