IL PADRE DI TUTTI

Era un operaio, è stato un attore. Ha scritto poesie, ha fermato la violenza della storia, ha cantato con i bimbi, ha scherzato con i giovani. Andando via, ci ha lasciato il coraggio e la speranza, in questo mondo senza più nè immagine nè somiglianza.

 

 


L'INIZIO

leggere talvolta non rende quanto l'ascolto. specialmente quando il protagonista è wojtyla. il discorso è stato mandato poc'anzi in televisione, e noi, catturati dalla bellezza e dalla forza dell'umiltà, riportiamo tutto qua sotto

OMELIA DI GIOVANNI PAOLO II PER L'INIZIO DEL PONTIFICATO

Domenica 22 ottobre 1978

"(...) Alla Sede di Pietro a Roma sale oggi un Vescovo che non è romano. Un Vescovo che è figlio della Polonia.

Ma da questo momento diventa pure lui romano. Sì, romano! Anche perché figlio di una nazione la cui storia, dai suoi primi albori, e le cui millenarie tradizioni sono segnate da un legame vivo, forte, mai interrotto, sentito e vissuto con la Sede di Pietro, una nazione che a questa Sede di Roma è rimasta sempre fedele. Oh, inscrutabile è il disegno della divina Provvidenza!

(...) Fratelli e Sorelle! Non abbiate paura di accogliere Cristo e di accettare la sua potestà! Aiutate il Papa e tutti quanti vogliono servire Cristo e, con la potestà di Cristo, servire l'uomo e l'umanità intera! Non abbiate paura! Aprite, anzi, spalancate le porte a Cristo!

Alla sua salvatrice potestà aprite i confini degli Stati, i sistemi economici come quelli politici, i vasti campi di cultura, di civiltà, di sviluppo. Non abbiate paura! Cristo sa "cosa è dentro l'uomo". Solo lui lo sa! Oggi così spesso l'uomo non sa cosa si porta dentro, nel profondo del suo animo, del suo cuore.

Così spesso è incerto del senso della sua vita su questa terra. È invaso dal dubbio che si tramuta in disperazione. Permettete, quindi - vi prego, vi imploro con umiltà e con fiducia - permettete a Cristo di parlare all'uomo. Solo lui ha parole di vita, sì! di vita eterna.

(...) E ancora mi rivolgo a tutti gli uomini, ad ogni uomo (e con quale venerazione l'apostolo di Cristo deve pronunciare questa parola: uomo!). Pregate per me! Aiutatemi perché io vi possa servire! Amen."

 

I bambini della Battisti lo ricordano così...

 


I bambini della classe Quinta B

Tatiana
“Il Papa era un secondo padre”

Sonia
“Caro Padre, tu ci hai fatto capire che cosa è la pace”

Carlo
“C’è una qualità che mi ha colpito molto di lui: il suo coraggio e la sua organizzazione , la sua gioia e l’amore per i giovani e i bambini. Io credo che per noi il papa resterà un grande”

Marika
“Abbiamo perso il padre di tutti i papi”

Stefania
“Spero che il prossimo papa sia come lui”