Dettagliata 
				motivazione della segnalazione per l’award 
				
				 
				
				La scuola primaria “Cesare Battisti” di 
				Catania,  membro U.N.E.S.C.O. e dell’ associazione 
				internazionale di ricerca-azione I.C.P.I.C. (International 
				council for philosophical inquiry with children), fin 
				dall’anno 2000 si distingue per una particolare vocazione alla 
				cooperazione trasnazionale, estrinsecatasi  con la 
				partecipazione a molteplici iniziative sia nell’ambito del 
				programma Socrates sia nell’ambito di attività di ricerca-azione 
				in collaborazione con istituti educativi europei e 
				internazionali.  Ciascuna delle iniziative transnazionali cui la 
				scuola ha partecipato viene di seguito  brevemente riassunta con 
				indicazione dei link su internet in cui trovare maggiori 
				approfondimenti e documentazione.
				
				1)      PARTECIPAZIONE AL PROGRAMMA 
				ARION 00008,01 a LIMOGES  (FRANCIA) sul tema “Measures to 
				prevent school failure - Actions d’éducation, de formation et d’insertion 
				dans le cadre du festival international des francophonies en 
				Limousin” (settembre 2000)  con presentazione del sistema 
				scolastico italiano (scuola dell’infanzia e primaria) e 
				partecipazione alla redazione del report finale;
				
				2)      PARTECIPAZIONE AL PROGRAMMA 
				COMENIUS 3.2  ES-71701-2001  “ECODIALOGO environmental 
				education”, svoltosi in collaborazione con il Grup IREF 
				(Barcellona, Spagna) nel maggio 2001  a Girona e presso il 
				C.D. Battisti a Catania nel settembre 2001, dove è stato 
				realizzato il 1° Corso internazionale di formazione di 
				Philosophy for children per capi di istituto e docenti della 
				scuole primarie, dell’infanzia e secondarie di primo grado delle 
				scuole facenti parte dell’Osservatorio d’area Di.SCO. 1° 
				Municipalità di Catania, coordinate dalla scuola C. Battisti, 
				capofila) ;
				
				3)      PARTECIPAZIONE, su 
				invito,  ALLA 10° CONFERENZA ICPIC (International council 
				for philosophical inquire with children) a Winchester (England)
				nel 2001 sul tema “CITIZENSHIP THINKING AND PHILOSOPHY 
				FOR CHILDREN” per divulgare i risultati del programma 
				Comenius 3.2  (curricolo di educazione ambientale attraverso la 
				philosophy for children) e stabilire nuovi contatti di 
				cooperazione e ricerca-azione internazionali;
				
				4)      PARTECIPAZIONE, su 
				invito, alla 10° CONFERENZA  INTERNATIONALE SUL PENSIERO ad 
				Harrogate (England) nel 2002 sul tema “CHANGING MINDS”  
				per divulgare i risultati del programma Comenius 3.2 (curricolo 
				di educazione ambientale attraverso la philosophy for children) 
				e stabilire nuovi contatti di cooperazione e ricerca-azione 
				internazionali; 
				
				5)      PARTECIPAZIONE, su 
				invito,  ALLA 11° CONFERENZA ICPIC “CHILDREN AND ADULTS: A 
				PHILOSOPHICAL ENCOUNTER” svoltasi a Varna (Bulgaria) nel 
				2003 con presentazione della relazione multimediale in 
				lingua inglese “The Ecodialogo project at the  Cesare Battisti 
				school”. Si veda il link:
				
				http://www.battistix.it/progetti/varna/varna01/varna2003.htm 
				;
				
				6)      PARTECIPAZIONE, su 
				invito, ALLA 11° CONFERENZA INTERNAZIONALE SUL PENSIERO 
				“Creating the future: paradigm shifts in all disciplines” 
				svoltasi a Phoenix (Arizona) nel 2003  per divulgare i 
				risultati del programma Comenius 3.2  (curricolo di educazione 
				ambientale attraverso la philosophy for children) e stabilire 
				nuovi contatti di cooperazione e ricerca-azione internazionali;
				
				7)      PARTECIPAZIONE, su 
				invito della scuola coordinatrice inglese, AL PROGRAMMA 
				COMENIUS 1 Progetto scolastico “Let’s play our traditional games! 
				(a.s. 2003/04). Il programma è stato approvato e 
				sovvenzionato dall’Agenzia nazionale Socrates. Si è svolto nell’a.s. 
				2003/04 ed ha coinvolto - oltre al C.D. “C. Battisti” - 
				istituzioni scolastiche inglesi, spagnole, norvegesi e tedesche. 
				Attraverso la realizzazione delle attività progettuali, gli 
				alunni hanno approfondito la conoscenza della cultura di vari 
				paesi europei (in particolar modo i giochi tradizionali 
				infantili), realizzando prodotti multimediali e entrando in 
				corrispondenza con i coetanei norvegesi, spagnoli, tedeschi e 
				inglesi mediante l’uso della lingua inglese. Docenti e capo 
				d’istituto hanno avuto la possibilità di visitare le istituzioni 
				scolastiche inglesi, norvegesi, spagnole approfondendo sia la 
				conoscenza dei sistemi educativi europei sia la pratica della 
				lingua straniera in contesti educativi. E’ stata realizzata una 
				monografia multimediale dell’esperienza svolta, inviata anche al 
				C.S.A. di Catania. Per maggiori approfondimenti: 
				
				http://www.battistix.it/progetti/comenius/comenius00.htm ;
				
				
				8)      PARTECIPAZIONE, su 
				invito, AL “THE EDWARD DE BONO SEMINAR”  e alla 5° CONFERENZA 
				INTERNAZIONALE “THE FIFTH INTERNATIONAL CONFERENCE ON CREATIVE 
				THINKING” per la disseminazione del curricolo “The 
				Ecodialogo project at the Cesare Battisti school” (Università 
				di Malta, 2004);
				
				9)      ORGANIZZAZIONE DEL 1°  
				WORKSHOP INTERNAZIONALE “PERCHÉ INSEGNARE FILOSOFIA AI 
				BAMBINI?”  per docenti e genitori tenutosi nel marzo 2005 
				presso il C.D. Battisti  dal professor Walter Kohan in 
				collaborazione con l’Università statale di Rio de Janeiro 
				(Brasile), la Facoltà di scienze dell’educazione Università di 
				Catania e il Comune di Catania (vedi link:
				
				http://www.battistix.it/progetti/kohan/kohan01.htm );
				
				10)      ORGANIZZAZIONE DEL 2° 
				WORKSHOP INTERNAZIONALE “PERCHÉ INSEGNARE FILOSOFIA AI BAMBINI?” 
				tenutosi nel gennaio 2006 presso il C.D. Battisti  dal 
				professor Walter Kohan e dalla professoressa Adriana Fresquet in 
				collaborazione con l’Università statale di Rio de Janeiro 
				(Brasile), la Facoltà di scienze dell’educazione Università di 
				Catania. Vedi link:  
				http://www.battistix.it/progetti ;
				
				11)      PARTECIPAZIONE, 
				su invito della scuola norvegese coordinatrice, al PROGRAMMA COMENIUS 1 Progetto scolastico “LEARNING THROUGHOUT EUROPE” 
				in collaborazione con istituzioni scolastiche norvegesi, 
				svedesi, finlandesi, turche e lituane (a.s. 2006/07), 
				progetto focalizzato sull’apprendimento delle lingue straniere 
				(inglese) e lo sviluppo delle competenze informatiche e 
				multimediali.  Dal modulo di candidatura: “Lo sviluppo delle 
				nuove tecnologie impone nuove domande educative alle scuole 
				unitamente alla necessità di sviluppare risposte e soluzioni 
				pedagogiche all’interno di un dialogo di respiro europeo. La 
				rete di scuole europee intende approfondire riflessioni teoriche 
				e soluzioni pratiche sul tema dell’apprendimento favorito dalle 
				tecnologie multimediali. La realizzazione e lo sviluppo del 
				progetto saranno un’occasione per migliorare  le capacità di 
				comunicazione educativa delle singole comunità scolastiche 
				partecipanti al progetto. Pur tenendo presenti le conquiste già 
				maturate nella riflessione pedagogica e i suggerimenti 
				provenienti dall’interpretazione dei report statistici 
				dell’OECD, i partecipanti al presente progetto intendono 
				sperimentare un confronto ulteriore sfruttando l’opportunità del 
				partenariato europeo per ricostruire un quadro unitario dei 
				processi di apprendimento che si realizzano nella scuola 
				attraverso il supporto dell’information tecnology. Alunni e 
				docenti delle comunità scolastiche entreranno in contatto, 
				superando le barriere della distanza, e svilupperanno relazioni 
				sociali ed educative all’interno di una rete che si sviluppa 
				spaziando dal nord al sud dell’Europa. Successivamente, si 
				struttureranno occasioni per mostrare vicendevolmente le “buone 
				prassi” sviluppate all’interno delle scuole partecipanti in 
				ordine all’uso delle nuove tecnologie educative, uso destinato 
				alla produzione di ricostruzioni personali di quanto appreso 
				(cultura) da argomentare/condividere con gli altri. Si 
				realizzerà un sito web su cui pubblicare le news provenienti 
				dalle scuole e attinenti il progetto e che diverrà – per tutti i 
				ragazzi europei partecipanti al progetto - lo strumento per 
				pubblicizzare l’acquisizione di competenze attraverso l’information 
				tecnology e l’utilizzo della lingua franca….” Il progetto 
				scaturisce dalla reiterazione delle buone prassi attuate nel 
				precedente Comenius 1 “Let’s play our traditional games!”, a cui 
				aveva già partecipato la scuola Battisti unitamente all’istituto 
				coordinatore (la Kleppe skole di Askoy). Il progetto è in corso 
				di valutazione presso l’Agenzia  nazionale Socrates.