Il circolo didattico “C. Battisti” ha concluso con ottimi risultati il percorso di sperimentazione intrapreso nel trascorso anno scolastico all’interno del progetto R.i.so.r.s.e.

Il rapporto regionale è pronto e siamo stati menzionati tra le esperienze modello nei campi dell’informatica e dell’organizzazione laboratoriale. Il progetto proseguirà nel corrente anno scolastico in cui fungeremo da polo territoriale per la realizzazione di laboratori di ricerca-azione.

 

ALFABETIZZAZIONE INFORMATICA

 

DALLE RELAZIONI DEI TEAM

C.D. “C.BATTISTI” – CATANIA

“L’istituzione scolastica ha partecipato attivamente, nell’anno scolastico 2002/’03, alla sperimentazione del D.M.100, con la produzione di materiali didattici e l’attivazione di iniziative che sono state fondamentali per l’introduzione delle innovazioni e l’implementazione delle pratiche del corrente anno scolastico. Grazie a quell’esperienza, all’auto formazione dei docenti e del dirigente e al lavoro di studio e di ricerca insieme con altri istituti della provincia, l’istituzione ha maturato le condizioni ottimali per la messa a punto, nell’anno corrente, di modelli organizzativi e didattici funzionali all’introduzione di alcuni oggetti dell’innovazione, creando anche le premesse per un reale coinvolgimento di tutta l’istituzione scolastica, delle famiglie, del volontariato e del quartiere.

L’alfabetizzazione informatica viene individuata come oggetto significativo per la rispondenza alle Indicazioni Nazionali ed ai documenti ministeriali, per l’efficienza e l’efficacia delle modalità organizzative ed applicative con cui l’oggetto è stato introdotto, per i positivi effetti di ricaduta sulla motivazione e sui processi di apprendimento degli allievi, in maggioranza appartenenti a fasce socio-culturali svantaggiate e con diversità di ritmi e stili di apprendimento. Risultano notevoli lo sviluppo del livello di consapevolezza delle famiglie e dei genitori relativamente ai processi innovativi introdotti, i positivi effetti di ricaduta sugli stessi, in termini di rinforzo di autostima, crescita umana e culturale, che hanno contribuito al loro coinvolgimento ed alla loro partecipazione attiva alla vita della scuola ed ai processi di apprendimento dei figli.
Punti di forza dell’esperienza:
- tutte le classi coinvolte
- approccio ludico, basato sulla familiarizzazione in prima classe, uso “critico” di software e siti web in seconda classe consigliati nelle Indicazioni ministeriali
- laboratori integrati ed ambienti di apprendimento multi/ interdisciplinari per gruppi anche di interclasse, in classe e nei laboratori (Informatica trasversale a tutte le discipline e informatica e LARSA finalizzati al rinforzo abilità strumentali)
- didattica laboratoriale trasversale per gruppi anche di interclasse, in classe e nei laboratori
- formazione specifica dei docenti

Integrazione, organicità, significatività e trasferibilità, caratterizzano l’esperienza. La documentazione (sia cartacea che digitalizzata) risulta curata sia sotto l’aspetto dell’organizzazione dei materiali e dei contenuti sia per la struttura dei testi, e rende chiaramente leggibile il contesto, i collegamenti e le modalità di applicazione, grazie anche alla versione ipertestuale su file ed ai link al sito della scuola.”
 

 

LABORATORI

 

C.D. “C.BATTISTI” – CATANIA “

…La scuola visitata è ospitata in un edificio scolastico ben attrezzato, provvisto di ampi spazi interni, di aule, di laboratori e di strumentazioni informatiche e multimediali. Punti di forza dei laboratori: - Didattica laboratoriale utilizzata per tutte le discipline in aula, come modalità di insegnamento/apprendimento, che nei laboratori all’uopo predisposti per gruppi di livello, di compito e di interclasse - Occasione di didattica metacognitiva anche per lo sviluppo di abilità trasversali. - Coinvolgimento delle famiglie per l’individuazione dei laboratori (in orario antimeridiano e pomeridiano anche per attività aggiuntive oltre ai rientri ) - Modalità collegiali per l’individuazione dei gruppi/singoli allievi per laboratorio. Coinvolgimento di tutti i docenti, con rotazione degli allievi nei gruppi/ laboratori - Coinvolgimento, partecipazione , integrazione delle famiglie, di altre agenzie/soggetti del volontariato ed enti territoriali - Razionalizzazione/ottimizzazione di risorse professionali e materiali - Istituzione della figura del responsabile di tutti i laboratori attivati.