GRUPPO DI LAVORO

insegnanti: Maria Gemmellaro e Amalia Passarello

dirigente scolastico: Maria Paola Iaquinta

 

Il computer nella scuola

 

 

L’innovazione tecnologica e l’alfabetizzazione informatica, con la diffusione degli strumenti multimediali nella scuola primaria, costituiscono la condizione per poter vivere nella società contemporanea in cui il bene fondamentale dell’uomo è rappresentato dalle informazioni (numeri, parole, immagini, suoni…).

Queste possono essere elaborate e veicolate in maniera automatizzata e soprattutto acquisite in maniera più efficace, promovendo e sviluppando le capacità logiche, intuitive e creative e di costruzione del pensiero.

Il laboratorio di informatica, nella scuola dell’infanzia, rivolto ai bambini di cinque anni, ha l’obiettivo di  promuovere l’interpretazione, l’elaborazione, la simbolizzazione dei dati nell’ambito dell’esperienza quotidiana di ciascun bambino, che impara a strutturare collegamenti di carattere metacognitivo tra pensiero e azione.

Egli apprende per scoperta attraverso l’uso di un nuovo linguaggio, quello informatico. Si avvia il processo di esplorazione, di concettualizzazione e di rappresentazione che il bambino compie interagendo con il mondo circostante.

Secondo il gruppo di lavoro, l’educazione informatica contribuisce, dunque, alla formazione del pensiero, in quanto favorisce il passaggio dalle operazioni concrete alle operazioni formali, dal “fare” al “concepire”, attraverso la promozione di atteggiamenti costruttivi e creativi, che si concretizzano nell’uso del computer come uno strumento duttile, flessibile, aperto, che favorisce la libertà dell’alunno di sperimentare nuove modalità di apprendimento.